Avete certamente un'idea di che cosa sia un libro pop-up? Sono sicuro di si. Si tratta di quei libri dalle cui pagine, quasi per magia, saltano fuori delle ingegnose strutture tridimensionali in cartone, a metà tra l'origami e il modellismo. Della mia infanzia ho ben stampata in mente l'immagine di quello legato al film "The Black Hole" del 1979: non che avessi visto il film (nel 79 avevo 6 anni, e il film non era giustamente considerato adatto alla mia tenera età) né posseduto il libro, ma ricordo bene che circolava tra i banchi della scuola elementare, insieme ai modellini delle Aquile della Base Lunare Alpha e il primo merchandising di Star Wars. Una meraviglia di tecnica carto-ingegneristica e immaginazione fantascientifica: ho un'immagine vividissima dell'astronave che si stacca tridimensionale dal fondale nero, appena sopra la spirale rossastra del vorace buco nero acquattato sul fondale nero delle pagine.
Mentre ero a Copenhagen un mesetto fa a presentare uno dei risultati di ATLAS da mostrare a ICHEP, in una delle pause ho comprato due copie di Voyage to the heart of Matter, che è un'altra di queste meraviglie di tecnica carto-ingegneristica e immaginazione che si sono inventati i nostri esperti di comunicazione: il libro pop-up di ATLAS! Prima di spiegarvi il perché ne ho comprato due copie, ve lo lascio ammirare: si tratta di una ingegnosa collezione di diverse rappresentazioni di ATLAS in cartoncino, da una scala più grande (tutto l'acceleratore LHC con una visione del tunnel sotterraneo) a una più piccola (l'intero rivelatore ATLAS, con persino una serie di pezzi aggiuntivi in una busta annessa, per tenere in mano veramente ogni dettaglio), accompagnate persino da una visione cartonata del Big Bang.
Se vi è venuta voglia di possedere questo bell'oggetto, sappiate che ovviamente Il libro è in vendita, sia quaggiù al CERN che attraverso canali più consueti come Amazon. Ma torniamo alla questione dell due copie a cui accennavo prima. Una è ovviamente per me, o, se preferite, per Giulia. L'altra, beh, pensavo di regalarla a uno dei lettori del blog, per chiudere in bellezza la stagione. Che ne dite?
Ecco le regole di questo giochino estivo. Siccome questa volta il premio è un po' più consistente del biglietto di auguri di ATLAS, per partecipare c'è da fare un po' di lavoro, ma facile facile, promesso. Qui sotto c'è la foto di una conferenza di fisica molto famosa tenutasi nel secolo scorso (cliccate sull'immagine per una versione ingrandita), a cui parteciparono praticamente tutti i mostri sacri dell'allora nascente fisica moderna: per tentare di vincere la copia di Voyage to the heart of Matter vi propongo di provare a...
- scoprire di che conferenza si tratta, e quando ha avuto luogo;
- identificare chi è il fisico nella fila centrale all'estrema destra guardando la foto, quello con il circolino rosso;
- scovate una frase qualunque detta o scritta dal suddetto fisico;
Scrivete i risultati della vostra ricerca in un commento a questo post: uno commento solo a testa, please, e citazioni del suddetto fisico non troppo lunghe (diciamo cinque righe al massimo? Insomma, non vale copiare il discorso al banchetto del Nobel. Oooops, vi ho dato un indizio. Oh beh, non che siano in molti in quella foto a non avere avuto un Nobel. O persino due). Siccome ad agosto molti sono probabilmente in vacanza, facciamo che avete tempo fino al 4 settembre. E siccome è comunque solo un gioco, ovviamente non starò troppo a fare il cane da guardia, e riterrò dunque valide anche le risposte palesemente scopiazzate da un commento precedente (se vagamente corrette, of course). Ma proprio perché è un giochino estivo, mi raccomando: non privatevi del gusto della ricerca. Il 5 settembre, che è una domenica, chiudo i commenti ed estraggo tra quanti hanno partecipato al gioco il vincitore di Voyage to the heart of Matter. Non dimenticando di lasciare nel campo 'email' un indirizzo reale, se volete che vi rintracci in caso siate i vincitori. Buone vacanze, ci sentiamo tra un po'!
peppe dice
Si, però devi escludere dalla gara gli autori di blog che si occupano di fisica (che altrimenti ti rovinano il gioco) 😉
tfrab dice
congresso solvay 1927
niels bohr
"We must be clear that when it comes to atoms, language can be used only as in poetry."
Ettore dice
Fifth Solvay International Conference on Electrons and Photons
October 1927
Niels Bohr
«È sbagliato pensare che lo scopo della fisica sia di trovare com'è la natura. La fisica riguarda ciò che possiamo dire riguardo la natura.»
Fonti:
http://ergosfera.blogspot.com/2007_07_01_archive.html
http://aforismi.meglio.it/aforisma.htm?id=325a
Claudio dice
Una foto mitica, se consideriamo che su 29 personaggi presenti, 17 erano o sarebbero diventati premi Nobel!
Quando vedo questa foto mi commuovo sempre a pensare che Madame Curie rappresenta qui, unica donna, un po' tutte le grandi scienziate della storia... passate e future.
1
La foto è stata scattata al 5° Congresso di Solvay su "Elettroni e Fotoni" tenutosi a Bruxelles nell'ottobre del 1927.
2
La "mascella" di Niels Bohr si riconosce anche senza ingrandire la foto 😉
3
La mia preferita è
"An expert is a man who has made all the mistakes which can be made in a very narrow field".
(Un esperto è un uomo che ha fatto tutti gli errori che è possibile compiere in un campo molto ristretto.)
altre:
"Anyone who is not shocked by quantum theory has not understood it".
"How wonderful that we have met with a paradox. Now we have some hope of making progress".
"Truth and clarity are complementary".
Sergio dice
Arrivo ormai in ritardo ma visto che ci sarà un'estrazione, partecipo.
Trattasi ovviamente della quinta edizione del congresso Solvay per la Chimica e Fisica, tenutasi nel 1927 durante la quale si verificarono "banali" liti condominiali come quella tra Einstein e Heisenberg circa il principio di indeterminazione o l'interpretazione della struttura dell'atomo data dalla scuola di Copenhagen promossa dal nostro Mr.X: Niels Bohr
Saccheggio da Wikiquote e scelgo una frase che rivolse a W.Pauli riguardo la sua esposizione :"Siamo tutti d'accordo che la tua teoria è folle. Quello su cui non siamo d'accordo e se sia abbastanza folle da essere vera"
Marco dice
Bof, avendo un mese a disposizione non mi sembri tanto in ritardo. E la fortuna è cieca: partecipate, gente, partecipate! 🙂
@Peppe: allora non ti conto? Non ti attira un si bell'oggetto? 😉
Cla dice
la mia soddisfazione è che, pur non essendo esperta di fisica, ho beccato l'uomo misterioso: niels bohr! (per la cronaca.. soddisfazione ancora più grande perchè ho trovato pure pauli!)
è la conferenza di solvay del 1927.
citazione: How wonderful that we have met with a paradox. Now we have some hope of making progress. (ammetto anche io il saccheggio da wikiquote)
anche se non dovessi vincere il premio, è un giochino molto divertente! fallo più spesso marco!
Mauro dice
Ciao,
leggo da un po' questo blog, da ignorante di Fisica (OT: grazie per le tue passeggiate con Oliver, ne capisce un po' più di me, di Fisica),
quindi mi butto e azzardo qualcosa di diverso da quanto letto sopra:
Partecipanti alla conferenza "Second Solvay Congress, Brussels, 1913"
Il fisico evidenziato è
Niels Bohr
e, nella sua pubblicazione "On the Constitution of Atoms and Molecules" ha scritto:
"The principal difference between the atom-models proposed by Thomson
and Rutherford consist in the circumstance that the forces acting on the
electrons in the atom-model of Thomson allow of certain configurations and
motion of the electrons for which the system is in a stable equilibrium; such
configurations, however, apparently do not exist for the second atom- model."
Saluti e buone vacanze
Riccardo dice
1: ConferenzadiSolvay del 1927
2: Niels Henrik David Bohr
3: Un esperto è un uomo che ha fatto tutti gli errori che è possibile compiere in un campo molto ristretto.
An expert is a man who has made all the mistakes which can be made in a very narrow field.
Ringrazio Wiki per il supporto! 😉
Stefano dice
Allora dovrebbe essere la Fifth Solvay International Conference, che si è tenuta nel 1927 a Bruxelles.
Il link da cui sono risalito al nome della conferenza è questo -> iconicphotos.wordpress.com/2010/01/28/the-solvay-conference/ (manca http://).
Il tipo cerchiato in rosso invece, da quello che leggo, credo sia Niels Bohr.
Anch'io ringrazio wikipedia per il supporto alla citazione, che non conoscevo e trovo piuttosto vera! 😉
"There is no quantum world. There is only an abstract physical description. It is wrong to think that the task of physics is to find out how nature is. Physics concerns what we can say about nature..."
Alessio dice
Si tratta della quinta Solvay International Conference, tenutasi nell'ottobre del 1927 a Bruxelles ed il tema erano elettroni e fotoni.
Lo scienziato cerchiato è il fisico Niels Bohr, il quale disse: "Anyone who is not shocked by quantum theory has not understood it."
Fonti:
TinEye e Wikipedia
roberto dice
un po' in ritardo rispetto agli altri.. è, come detto Niels Henrik David Bohr (Copenaghen, 7 ottobre 1885 – Copenaghen, 18 novembre 1962)(così siamo sicuri), alla conferenza di Solvey del 1927( tenutasi a Bruxelles), la quinta, intitolata 'Electrons et photons'. Era insieme a, fra gli altri:
Fila in alto:
E. Schrödinger, W. Pauli, W. Heisenberg.
Fila centrale:
P.A.M. Dirac, L. de Broglie, M. Born
Fila in basso:
M. Planck, Madame Curie, H.A. Lorentz, A. Einstein.
Citiamolo pure:
''You are not thinking. You are merely being logical.''
''If quantum mechanics hasn’t profoundly shocked you, you haven’t understood it yet.''
''How wonderful that we have met with a paradox. Now we have some hope of making progress.''
''Einstein, stop telling God what to do!''
Purtroppo molte delle più famose sue frasi sono già state dette 😀
juhan dice
Alura: Niels Bohr alla Fifth Solvay Conference, Oct. 1927 dove in risposta a A. Einstein "God does not play dice" rispose "Einstein, stop telling God what to do."
Ma com'è che hanno già risposto almeno in 12? Glie lo hai fatto sapere prima?
Buone vacanze e se Oliver (che saluto) volesse sapere cosa vi siete davvero detti à Parì faccelo sapere.
Fabiano dice
Come Claudio anch'io ho riconisciuto il cranio di Niels Bohr direttamente nella foto piccola :-).
Per la conferenza avrei dovuto indagare un pochino, ma letti i commenti, mi sono limitato a cercare conferma e sì, la foto fu scattata durante la Conferenza Solvay del 1927, quella in cui si accese il dibattito tra Einstein e Bohr. Pare che la mattina a colazione Einstein venisse fuori con un esperimento mentale secondo lui in grado di rivelare contraddizioni interne all'interpretazione di Copenaghen della meccanica quantistica e pare che Bohr ci lavorasse tutto il giorno per confutarlo la sera a cena.
Alcuni anni dopo, quando venne pubblicato il famoso articolo di Einstein, Podolsky, Rosen, pare che Bohr fosse talmente scosso e arrabbiato per l'attacco subito che abbandonò tutto quello che stava facendo per dedicarsi a controbattere. Una mattina arrivò in ufficio sorridente (immagino un sorriso quasi isterico) e cominciò a dire: "Podolsky, Opodolsky, Iopodolsky, Siopodolsky, Asiopodolsky, Basiopodolsky...". Poi spiegò che era una battuta riadattata da un'opera di Holberg, ma era evedente quale fosse il suo stato d'animo al momento.
Giac dice
Solvay Conference del 1928 . Niels Bohr - "Fare previsioni è una cosa molto difficile, specialmente se riguardano il futuro"
Luca D. dice
October 1927 Fifth Solvay International Conference on Electrons and Photons,
cerchiato in rosso Niels Bohr,
alcune frasi da lui dette:
-Smettila di dire a Dio che cosa fare con i suoi dadi.
-Le predizioni sono molto difficili, specialmente del futuro.
-È sbagliato pensare che lo scopo della fisica sia di trovare com'è la natura. La fisica riguarda ciò che possiamo dire riguardo la natura.
-Ecco perché andai in America. Non avevano bisogno di me per costruire la bomba.
-L'esperto è una persona che ha fatto in un campo molto ristretto tutti i possibili errori.
....pazzesco....in questa foto c'è una concentrazione di genialità che sarà difficilmente ripetibile, grazie per avermela fatta scoprire, urge una gigantografia in camera!
luigi dice
- quinta conferenza Solvay ottobre 1927
- Niels Bohr
- "non dire a Dio come deve giocare "
Giovanni Ruggieri dice
Beccatevi la foto ad una risoluzione maggiore con i nomi degli immortalati. http://cdsweb.cern.ch/record/42983/files/016.jpg
Naturalmente le risposte sono quelle sopra riportate 🙂
isabella dice
- Solvay Conference (1927)
- Niels Bohr
-The opposite of a correct statement is a false statement. But the opposite of a profound truth may well be another profound truth.
Pasquale dice
Anch'io issandomi sulle spalle dei giganti non posso che confermare che si tratta di una foto fatta alla quinta conferenza Solvay nell'ottobre 1927 e ritrae tra gli altri Niels Bohr.
Visto che le citazioni si sprecano riporto invece un aneddoto.
Pare che arrivato in tarda età Bohr avesse sviluppato un curioso metodo per evitare domande difficili poste durante le lezioni.
Estraeva una scatola di fiammiferi, apparentemente allo scopo di accendere la pipa e, facendola inavvertitamente cadere a terra, produceva un temporaneo diversivo.
Appena raccolta la scatola Bohr chiedeve alla platea se c'erano altre domande.
riccardo dice
- Fifth Solvay International Conference
- Niels Bohr
- Per citarne una diversa da quelle già proposte..
Scusandosi per la durata di un colloquio nel 1946, in cui si discuteva di politica, prolungatosi un po' troppo, disse: "My great problem is never to speak more clearly than i think."
(Bulletin of the Atomic Scientists -The Philosophy of Niels Bohr, set 1963)
Nico dice
è la quinta conferenza internazionale di Solvay del 1927. Il fisico è Niels Bohr. Una sua frase che mi ha colpito è "Chiunque non sia scioccato dalla Meccanica Quantistica non l' ha capita!"
Fernando Fiorenzano dice
Troppo facile!
Cercando su Google: conference einstein (che è l'unico che ho riconoscuto a volo) il primo link mi dà tutte le risposte...
Fifth Solvay Conference, 1927, dal titolo 'Electrons et photons'.
Niels Bohr
Citazione preferita: Siamo tutti d'accordo che la tua teoria è folle. La domanda che ci divide è se sia folle abbastanza per avere una possibilità di essere corretta.
Complimenti per l'ottimo blog, sono riuscito a capire tutte le lezioni che ha capito anche Oliver!
Luciana dice
http://www.tineye.com/search/e693ec27cb009eb3e116014eb77b662a2531c078/
Ok, io ho usato tineye e wiki, giusto per dire che non ho scopiazzato.
A Bruxelles nell' ottobre del 1927 Fifth Solvay International Conference
Niels Bohr
ad Einstein:"Smettila di dire a Dio cosa fare dei suoi dadi"
umberto dice
Niels Bohr
«L'esperto è una persona che ha fatto in un campo molto ristretto tutti i possibili errori.»
The International Solvay Institutes for Physics and Chemistry - 1927
Gli scienziati presenti nella foto - da sinistra in alto verso destra - sono: A. Piccard, E. Henriot, P. Ehrenfest, Ed. Herzen, Th. De Donder, E. Schrödinger, J.E. Verschaffelt, W. Pauli, W. Heisenberg, R.H. Fowler, L. Brillouin, P. Debye, M. Knudsen, W.L. Bragg, H.A. Kramers, P.A.M. Dirac, A.H. Compton, L. de Broglie, M. Born, N. Bohr, I. Langmuir, M. Planck, Mme. Curie, H.A. Lorentz, A. Einstein, P. Langevin, Ch. E. Guye, C.T.R. Wilson, O.W. Richardson.
[Fifth conference participants, 1927 - The International Solvay Institutes for Physics and Chemistry]
http://diamante.uniroma3.it/hipparcos/Conferenza_di_Solvay_1927.htm
Marco dice
Concordo con Fernando: troppo facile :)... ad ogni modo...
1) si tratta della Conferenza di Solvay del 1927
2) il fisico in questione è Niels Henrik David Bohr, premio nobel nel 1922 e una delle sue frasi è
3) Le predizioni sono molto difficili, specialmente del futuro
In pochi minuti ho ottenuto tutte le risposte interrogando l'oracolo "google"... e tutto contento, mi sono detto: "Che bravo! Devo essere stato tra i primi!"... Poi ho letto la data del post e... "Magari questo week end nessuno ha avuto tempo per fare le ricerche... sarò stato cmq fra i primi!"... poi ho cliccato per inserire il commento e ho avuto conferma! Sono stato sicuramente il primo tra gli ingenui! :)...
Per Marco: Complimenti per la cura di queste pagine, sono nei miei "preferiti" da diverso tempo ormai e nelle pause in ufficio le leggo alternandole a quelle di nasa.gov :)...
Grazie di tutto
Marco
Faber dice
Quinta conferenza internazionale di Solvay fine ottobre 1927 (dove Einstein e Heisenberg litigarono sul principio di indeterminazione di quest'ultimo)
Il fisico Niels Henrik David Bohr (Copenaghen, 7 ottobre 1885 – Copenaghen, 18 novembre 1962).
Frase celebre "Non dire a Dio come deve giocare" (in risposta ad Einstein quando gli scrisse in una lettera qualcos del tipo "Dio non gioca a dadi con l'universo")
Pietro Scartezzini dice
Quinta conferenza internazionale di Solvay dell'ottobre 1927
Il personaggio della foto è Niels Henrik David Bohr
«Ecco perché andai in America. Non avevano bisogno di me per costruire la bomba.»
E nel frattempo ho scoperto che esistono anche centinaia di siti di aforismi. E i fisici e gli scienziati in genere sono una fonte apparentemente inesauribile di frasi celebri.
Andrea dice
Si tratta della celebre foto scattata durante la "Fifth Solvay Conference on Physics" dell'Ottobre del 1927 presso lo Institut International de Physique Solvay in Leopold Park di Brussels. Il volto del fisico individuato all'interno del cerchio rosso è quello di Niels Bohr. Citazione migliore credo sia questa: "Your theory is crazy, but it's not crazy enough to be true".
Axel dice
Esco dall'ombra per partecipare a questo giochetto estivo...
Si tratta della "Solvay Conference on Quantum Mechanics" tenutasi a Brussels nel 1927.
Nella foto, lo scienziato cerchiato di rosso è Niels Bohr.
Una sua citazione:
"We are all agreed that your theory is crazy. The question that divides us is whether it is crazy enough to have a chance of being correct." [Siamo tutti d'accordo che la tua teoria sia folle. La domanda che ci divide è se sia abbastanza folle per avere una possibilità di essere corretta].
Buone vacanza a tutti!
E complimenti per il blog...
Pier dice
Niels Bohr - Quinta Conferenza Solvay, Bruxelles 1927.
(ho appena comprato Quantum, e c'e' anche quella foto li')
citazione? Mi fa ridere "Stop telling God what to do with his dice!"
E in ogni caso, vivendo io a Ginevra, se casualmente mi estrai ci risparmiamo le spese di spedizione del libro 😉
robert dice
Quinta Conferenza Solvay, ottobre del 1927.
L'omino cerchiato è Niels Bohr.
Ebbe come tema “Neutroni e Fotoni”.
Una sua citazione:
Le predizioni sono molto difficili, specialmente del futuro.
Buone vacanze se siete in vacanza.
Buon lavoro se invece.
Davvero un bellissimo blog.
Grazie
Renzo dice
Il quiz è’ troppo facile.
E’ la famosa foto del famoso V Congresso Solvay, tenutosi a Bruxelles nell’ottobre 1927 sull’argomento “Elettroni e fotoni”.
Nella foto compaiono molti dei protagonisti dello sviluppo dei quanti (e non solo!); dei 29 personaggi fotografati, 6 avevano già ricevuto il Premio Nobel per la Fisica (e Maria Curie anche per la Chimica), 9 l’avrebbero ricevuto negli anni successivi (di cui 7 per la Fisica e 2 per la Chimica), due di essi (Wilson e Compton) l’hanno ricevuto lo stesso anno della foto. insieme.
Il personaggio indicato è Niels Bohr, che rispondendo ad Einstein a proposito del fatto che Dio non gioca a dadi con l’Universo disse fra l’altro: ”Smettila di dire a Dio cosa fare dei suoi dadi”.
alessandro dice
1)5th Solvay Conference on Physics del 1927
2)N. Bhor
3)..una volta un giornalista, entrando nel suo ufficio, notò con stupore un ferro di cavallo appeso, come usava un tempo, sulla porta d'ingresso.
Rivolgendosi al grande fisico, gli chiese, con fare tra lo stupito e lo scherzoso: "ma come, professore, lei crede in queste cose?".
E Bohr, impassibile: "assolutamente no! Però mi hanno detto che funzionano anche se non ci si crede!"
Marco dice
1) the October 1927 Fifth Solvay International Conference on Electrons and Photons
2) Niels Bohr
3) "Quelli che non rimangono scioccati, la prima volta che si imbattono nella meccanica quantistica, non possono averla compresa."
bravo.. grazie
Enrico dice
...la conferenza è sempre quella: la quinta di Solvay (...sembra il nome di un concerto per clavicembalo...)
...lui è sempre quello col nome strano (Bohr Niels)
...e un giorno disse:"domani ho una conferenza"
(le avete dette tutte a parte questa, e sono sicuro, l'ha detto almeno una volta nella vita!..)
...scusatemi la battuta, non volevo fare il Troll... 😛
DaVeTheWaVe dice
avete cannato tutti!
la foto è stata scattata nel 2010. raffigurati i ministri del governo italiano. cerchiato in rosso è Sandro Bondi, premio No-Bel per la letteratura.
disse:
.:A Silvio:.
Vita assaporata
Vita preceduta
Vita inseguita
Vita amata
Vita vitale
Vita ritrovata
Vita splendente
Vita disvelata
Vita nova
ho vinto, vero? =D
Dos dice
@DaVeTheWaVe meriteresti di vincere per l'originalità
mauro dice
solvay 1927
Niels Bohr
Einstein, smettila di dire a Dio cosa deve fare!
non Albert, ma Einstein !!
Francesco dice
Ciao marco, buone vacanze innanzitutto, questa volta mi piacerebbe molto vincere, sai l'invidia dei miei......un fisico "amico mio" del cern mi ha inviato un libro........vabbè non succederà mai ma io ci provo lo stesso, dunque
1) si tratta di Niels Bohr 1922 - 1962
nobel per la fisica nel 1922
2) Conferenza di Solvay di ottobre 1927 sulla Meccanica Quantistica
al Benjamin Couprie Institut International de Phisique
3) La frase " Un esperto è un uomo che ha fatto tutti gli errori che possono essere fatti in un campo molto ristretto".
Ho vinto qualcosa??
Ciao e grazie
f.magro@libero.it
Gabriele dice
Ecco sono arrivato in ritardo 🙁
e pensare che la facciona da patatona di bohr me la ricordo da quando un mio amico lo confuse con questo http://tendolla.com/designgallery/main.php/d/259-1/Supermen-Lovers_100x100.jpg ,personaggio di un video musicale in voga in quegli anni.Era il 2002 ed eravamo in università 😀
La frase più famosa?
"Ecco perché andai in America. Non avevano bisogno di me per costruire la bomba" (riferendosi al progetto manhattan)
Luogo? come dimenticarlo! Il bicarbonato del 1927
Un saluto
Michele dice
Quella foto è sul mio libro di fisica del 5° liceo 😀 e si riferisce al congresso di Solvay del 1927 il fisico in questione è Niels Bohr e una tra le sue frasi più famose è
"An expert is a man who has made all the mistakes which can be made in a very narrow field. "
Daniele dice
Ciao Marco!
Allora:
Niels Bohr, Quinta Conferenza Solvay, Bruxelles 1927.
Questa mi piace:
"Everything we call real is made of things that cannot be regarded as real".
(sono convinto che le ricadute filosofiche delle ricerche che state facendo saranno fantastiche!!!)
un abbraccio
IgorB dice
Fino alla Conferenza Slovay del 1927 ero arrivato anche io.
Chi fosse il fisico in questione invece non ho l'ho trovato. L'ho letto nei commenti del blog... partecipo lo stesso?
Cristiano dice
Ottobre 1927: 5 Congresso Solvay su "Elettroni e Fotoni",
Il personaggio cerchiato è Niels Bohr.
Citazione che mi piace molto:
"Isolated material particles are abstractions, their properties being definable and observable only through their interaction with other systems."
Ciao!
Giulio dice
Niels Bohr... ""Hai ragione, è un'assurdità, però funziona..."
alcuni dicono che lo disse ad un allievo che aveva notato un ferro di
cavallo inchiodato alla sua porta... forse lui invece si riferiva
al mondo quantistico...
Ele dice
1. Fifth Solvay Conference 1927
2. Niels Henrik David Bohr
3. "We are all agreed that your theory is crazy. The question that divides us is whether it is crazy enough to have a chance of being correct."
Giulio dice
1. Quinta edizione del congresso Solvay per la Chimica e Fisica,
tenutasi nel 1927
2. Niels Bohr… “”Hai ragione, è un’assurdità, però funziona…”
alcuni dicono che lo disse ad un allievo che aveva notato un ferro di
cavallo inchiodato alla sua porta… forse lui invece si riferiva
al mondo quantistico…
mi ero dimenticato di rispondere alla prima domanda... sono stato avvertito da un amico concorrente... saluti...
Marco I. dice
il mio post non vuole essere in gara. ma nella foto si vede lo zio Albert E. Che come disse *Dio non gioca a dadi con l'universo", a cui Bhor rispose "Non dire a Dio come deve giocare".
E Io dico * Infatti, i dadi sono Dio* è il movimento che crea il gioco.
GIGI dice
Ciao Marco, Ferragosto è il giorno giusto per giocare con la Fisica.
Quello che per te è lavoro per me è divertimento.
A questo proposito sto leggendo "Un' occhiata alle carte di Dio" e siccome non ci capisco niente credo di aver raggiunto il nocciolo della MQ.
Veniamo al QUIZ.
V Conferenza Solvay, 1927
(che fece seguito al Congresso Internazionale di Fisica di Como dello stesso anno, organizzato -tra gli altri- da Marconi, cui Einstein non partecipò, ma che fu il primo convegno ufficiale in cui venne discussa la meccanica quantistica.)
Niels Bohr
"Einstein, stop telling God what to do!"
L'inglese di Bohr lo capisco anch'io!
Ma oltre alla frase vorrei aggiungere un episodio della vita di Bohr che mi ha colpito:
George Gamow in “Trent’anni che sconvolsero la fisica” racconta che da giovane ricercatore, nel 1928 (un anno dopo la foto), finito il corso estivo a Gottinga, prima di tornare a casa in Russia, decise di passare a Copenaghen per conoscere il grande Bohr. Pochi soldi in tasca, trovò alloggio nell’alberghetto più economico, poi si presentò alla segretaria del Professore ed ottenne l’appuntamento per il pomeriggio stesso. Incontrò un Bohr cordiale e sorridente che si informò sui suoi lavori, lo ascoltò attentamente e immediatamente gli fece assegnare una Borsa di Studio per un anno ed un alloggio gratuito a due isolati dall’Istituto. George aveva speso i suoi pochi soldi per quella stanza nell’alberghetto per niente. Grand'uomo Bohr, grande docente, grande ricercatore! 🙂
Paolo dice
1) quinta conferenza Solvay ottobre 1927
2) Niels Bohr( bello controllare le foto dei vincitori di un nobel per la fisica http://it.wikipedia.org/wiki/Premio_Nobel_per_la_fisica )
3) "Hai ragione, è una assurdità, però funziona". "Non dire a Dio come deve giocare". (http://it.wikipedia.org/wiki/Niels_Bohr)
Angelo dice
1. Conferenza di Solvay 1927
2. Niels Bohr
3. "È sbagliato pensare che lo scopo della fisica sia di trovare com'è la natura. La fisica riguarda ciò che possiamo dire riguardo la natura"
Francesca dice
1) Fifth Solvay International Conference on Electrons and Photons
2) Niels Bohr
3) Smettila di dire a Dio che cosa fare con i suoi dadi (Stop telling God what to do with his dice).
Ennio dice
1- Fifth Solvay International Conference on Electrons and Photons(1927)
2- Niels Bohr
3- "Un esperto è un uomo che ha fatto tutti gli errori che è possibile
compiere in un campo molto ristretto"
Giu dice
Bella iniziativa, bellissimo premio!
La foto è celeberrima:
1) Congresso Solvay del 1927
2) Niels Bohr.
3) "The extent to which an unambiguous meaning can be attributed to such an expression as "physical reality" cannot of course be deduced from a priori philosophical conceptions, but - as the authors of this article emphasize - must be founded on a direct appeal to experiments and measurements."
Lorenzo Fiori dice
pfui...la potenza e la precisone dei motori di ricerca sta diventando a dir poco imbarazzante...rinuncio, tanto poi sarebbe entrata di mezzo la solita 'meccanica quantistica' (alias la 'roulette russa') a far da padrona...vincere a stì giochi sta diventando più difficile che vincere al Superenalotto...sgrunt...:-)
Samuele dice
1) Conferenza di Solvay del 1927
2) Niels Henrik David Bohr, premio nobel del 1922
3) "For those who are not shocked when they first come across quantum theory cannot possibly have understood it."
a pagina 206 del libro di Heisenberg "Physics and Beyond" del 71
Ciao a tutti!
LGO dice
Il libro pop-up di Atlas! Resisterebbe all'attacco di un terzetto di nani battaglieri?
Ok.
Dato che per le prime due risposte non ho dovuto lavorare 🙂 per penitenza ho letto il discorso del banchetto del Nobel ;-), ma partecipo con una citazione diversa.
Allora
1. Quinta Conferenza di Solvay (Bruxelles, 1927)
2. Niels Bohr
3. "If we couldn't laugh at ourselves, that would be the end of everything"
(3 bis. "One thought [spectra are] marvellous, but it is not possible to make progress there. Just as if you have the wing of a butterfly then certainly it is very regular with the colors and so on, but nobody thought one could get the basis of biology from the coloring of the wing of a butterfly. " Questa è troppo lunga?)
Ciao!
federico dice
Foto celebre in cui mancano però personalità del calibro di E.Fermi, E.Majorana,K.Godel.
1)Si tratta del Fifth Solvay Conference del 1927.
2)Niels Bohr, premio nobel per la Fisica nel 1922.
3)"L'esperto è una persona che ha fatto in un campo molto ristretto tutti i possibili errori" (aforisma celebre).
Roberto dice
Ho trovato la soluzione su di un libro: "Personaggi e scoperte della fisica contemporanea" di Emilio Segrè (Oscar Saggi Mondadori).
Si tratta del "Consiglio Solvay", tenuto a Bruxelles nel 1927, dedicato alla meccanica quantistica, che venne inaugurata ufficialmente nel suo corso e che vide anche le celebri discussioni tra Niels Bohr (il personaggio identificato nella foto dal circolo rosso) ed Einstein. Come frase ho scelto una citazione favorita dallo stesso Bohr: " Solo la completezza porta alla chiarezza e la verità abita nell'abisso".
Pietro dice
1. Quinta Conferenza di Solvay (Bruxelles, 1927)
2. Niels Bohr
3. “An expert is a man who has made all the mistakes which can be made in a very narrow field”.
Ciao
Ian Nemo dice
Ci provo anche io!
La Conferenza è la Fifth Solvay Conference "Electrons et photons" del 1927.
Il fisico è il grande Niels Henrik David Bohr, premio nobel del 1922 "for his services in the investigation of the structure of atoms and of the radiation emanating from them".
La mia citazione preferita è "We are all agreed that your theory is crazy. The question that divides us is whether it is crazy enough to have a chance of being correct".
Dreamphiro dice
Allora, in foto abbiamo, contrassegnato, Niels Bohr. La foto venne scattata nel 1927 in occasione della quinta Solvay (da Ernest Solvay, chimico e molto altro ancora!) Conference.
Del grande Bohr, ricordo la risposta ad Einstein riguardo alla domanda "Dio non gioca a dadi con l'Universo!", a cui lui rispose: "Non dire a Dio come deve giocare!".
giorgio dice
Dunque :
1. Quinta Conferenza di Solvay tenuta a Bruxelles nell' Ottobre del 1927 sul tema: elettroni e fotoni.
2. Niels Bohr
3. una frase famosa detta da Bohr proprio in questa conferenza : "Einstein, stop telling God what to do" (per rispondere ad Einstein che parlava del principio di indeterminazione di Heisenberg come "God does not play dice") .
Enrico dice
Il libro è bellissimo.In extremis voglio provare a partecipare. E non ho letto i messaggi precedenti perché non c'è gusto a copiare. Ed è anche la prima volta che scrivo qui.
La foto si riferisce alla conferenza di Solvay del 1927 tenutasi a Brusselles.
Il fisico nel circolino è Niels Bohr.
Ho trovato due aforisimi attibuiti a lui, uno di cui sono più certo e l'altro che non ho potuto verificare:
"We must be clear that when it comes to atoms, language can be used only as in poetry. "
"The opposite of a correct statement is a false statement. The opposite of a profound truth may well be another profound truth."
Marco dice
Bene, il 5 settembre è arrivato, e come promesso chiudo i commenti. Chi c'è c'è, il resto lo farà la dea bendata.
A mio insindacabile giudizio resteranno fuori dal sorteggio Peppe (al commento #1) si è auto-escluso, e DaveTheWave e DOS (al 37 e 38) che hanno commesso il reato sacrilego e imperdonabile di citare Sandro Bondi su queste pagine (ho ancora mal di stomaco). C'è un trackback al 52, e io al 6 non conto, per cui se non sbaglio i conti siete in 61 a partecipare all'estrazione. La mia personale valletta incaricata dell'estrazione dorme ormai da due ore, per cui rimandiamo a domani: resisterete?
P.S: LGO, no, il libro non resisterebbe all’attacco di un terzetto di nani battaglieri. La mia copia è ben nascosta, Giulia non la tocca prima di qualche anno!