Treregole di lavoro:esci dalla confusione, trova semplicità;dalla discordia, trova armonia;nel pieno delle difficoltà risiede l'occasione favorevole. Albert Einstein[…]
Sulla frontiera
Ehi, io ho già votato!
Imiei simpatici amichetti italioti si stanno affannano a discutere su che cosa si possa e debba votare alle elezioni politiche di domenica prossima. Beh, per me l'incertezza è andata: qui dall'altra parte delle Alpi io ho già votato! Per la prima volta da emigrato vero iscritto all'AIRE un paio di giorni fa ho ricevuto la […]
Punto terzo: non si può fare tutto, e non c'è da vergognarsene
Perfinire, la metto sull'esistenziale: nella gestione serena del proprio tempo il compagno ideale di delega e semplificazione è la riduzione. Ovvero, l'umiltà del saper scegliere e del saper rinunciare, fosse anche temporaneamente. Si può fare, anche sul lavoro dove spesso sembra impossibile, previo opportuno allenamento :-)Ridurre. Non si può fare tutto, e non […]
Punto secondo: i progetti non sono azioni
Ammettiamodi essere riusciti a ritagliarci degli spazi di concentrazione ininterrotti, e poi liberare la nostra testolina da ogni obbligo di ricordarsi che cosa dobbiamo e vogliamo fare, che quest'incombenza sia stata brillantemente delegata a un sistema più o meno complesso, diciamo per esempio una bella serie di liste di cose da fare scritte con […]
Delegare, semplificare, ridurre. Punto primo
Dov'erorimasto? Si parlava di recuperare un tempo di concentrazione e tranquillità, riducendo sistematicamente le interruzioni e aborrendo religiosamente ogni forma di multitasking. Porte chiuse, niente laptop ai meeting, email spento mentre si lavora, un buon posto dove nascondersi. Idee che funzionano, ma che da sole non sono la soluzione definitiva. Il punto nodale è […]
Ridurre le interruzioni, abolire ogni forma di multitasking
Cominciamodal CERN. Lavorare al CERN implica tutti i privilegi dell'essere residenti in un grande laboratorio: praticamente tutte le persone che contano all'interno del mio esperimento sono stanziali qui, o passano di frequente da queste parti. Una rapida discesa alla caffetteria del building 40 mi permette di incontrare al volo lo spokesman di ATLAS, il physics […]
La giornata della lentezza, in ritardo
Apparentementetre giorni fa, il 25 febbraio, era la Giornata della Lentezza. Come è probabilmente giusto che sia, io me ne sono accordo in ritardo! Che l'universo stia tentando di dirmi qualcosa? In ogni caso trovo che l'occasione si sposi bene con le mie velleità di ripensare il tempo e il suo uso. E […]
Rivedere le priorità, ripensare il tempo
L'arrivo di un figlio cambia la vita, e il cambiamento non ve lo vengo mica a raccontare su queste pagine, che è una cosa troppo intima e grossa per chiacchierarne pubblicamente. Epperò ci sono alcune riflessioni legate all'approdo di Giulia che potrebbe valere la pena discutere qui, e ho deciso che per queste farò […]
Benché siano con voi, non vi appartengono
Ivostri figli non sono vostri figli.Sono figli e figlie del desiderio ardenteche la Vita ha per se stessa.Essi vengono per mezzo di voi,ma non da voi.E benché siano con voi,non vi appartengono.Potete dar loro il vostro amorema non i vostri pensieri,poiché essi hanno i loro pensieri.Potete dar alloggio ai loro corpi,ma non alle loro anime,poiché[…]