Peter Higgs si è spento all'età di 94 anni. Era anziano e non più in forma da tempo: già nel 2022, in occasione del decimo anniversario della scoperta del bosone di Higgs, non era stato in gradi di viaggiare e aveva mandato un breve messaggio alla conferenza di celebrazione al CERN. Per qualcuno che, come me, ha dedicato la quasi totalità della propria carriera alla ricerca e allo studio della particella che porta il suo nome, Peter Higgs è stato una figura mitologica. Quando gli oggetti che si studiano prendono il nome da una persona, questa vive sempre circondata da un alone magico, quasi mistico. Peter Higgs, però, era anche una persona molto umile e schiva. Tutti ricordano le lacrime di commozione all'annuncio della scoperta della particella che porta il suo nome:
A me però piace ricordare anche come non abbia mai approfittato del fatto che tanto il campo, che il bosone, che il meccanismo di Higgs portino tradizionalmente il suo nome, e molto più raramente si ricordi che altri teorici suoi contemporanei avevano contemporaneamente avuto la stessa idea. Anzi, non ha mai mancato di ricordare la contemporaneità della scoperta teorica nel 1964, persino durante il discorso all'assegnazione del Premio Nobel nel 2013, dove menziona esplicitamente Robert Brout (co-autore con Francois Englert, che condivide il Nobel con Higgs), e anche, in maniera più generica gli altri teorici che formularono ipotesi simili:
Dello stile di Peter Higgs, della sua umilità, e del modo schivo di vivere la fama che gli era capitata sulle spalle avevo già scritto nel 2012, nel periodo tra la scoperta del bosone di Higgs e l'assegnazione del Premio Nobel: le considerazioni di allora restano valide, tanto per lui che per i suoi colleghi che negli anni hanno affrontato spesso con toni piuttosto diversi la (mancata) fama. Vi lascio andare a rileggere, se ne avete voglia.
Che la terra vi sia lieve, Professor Higgs. Grazie per l'ispirazione, grazie per l'esempio.
RenatoStrano dice
Ricordo quello che avevi scritto ma l'ho riletto volentieri
Mario dice
"Che la terra vi sia lieve, Professor Higgs. Grazie per l'ispirazione, grazie per l'esempio".
Quel "Vi sia lieve" è straordinariamente un ossequio esplicito!
Grazie