Che mi piacciano i podcast non è un segreto. Dopo averne ascoltati a dozzine, ho deciso di produrne uno io. Detto, fatto, ho comprato un microfono e mi sono messo a registrare, editare, mixare. Ne è venuta fuori al prima puntata di Tu che sei un fisico, che vorrebbe essere un podcast dove un fisico delle particelle (che sarei io) risponde alle domande degli ascoltatori (che sareste voi), nessuna esclusa.
Si parla di fisica e di scienza, ovviamente, ma non solo. Mi piace infatti ricordare ai miei studenti che non ci sono domande stupide. Le uniche domande stupide, io credo, sono quelle che non vengono fatte. Come si fa infatti a imparare, o anche solo a soddisfare una curiosità, se non si chiede?
Potete mandarmi le vostre domande a tucheseiunfisico@borborigmi.org, o direttamente usando la maschera che trovate sulla pagina del sito dedicata al podcast. Vale tutto: come tutti i fisici che si rispettino, sono una persona molto curiosa, ed è assolutamente possibile che io possa pontificare tanto di falegnameria che di cinema coreano. La precedenza, però, va chiaramente alla fisica, e alla fisica delle particelle in particolare.
Qui sotto le puntate, man mano che le carico: buon ascolto, e non esitare a mandarmi dei feedback anche su formato, qualità dell'audio o cose simili. Sono un principiante assoluto, e sarò contento di migliorare anche questi aspetti di puntata in puntata.
Il podcast si trova sulle principali piattaforme di distribuzione (come Apple Podcast, Spotify o Google Podcast), ma per chi lo volesse, questo è il feed RSS diretto.
Paolo dice
Ottima idea Marco la tua e spero che abbia successo. La domanda è semplice perchè da settantenne sono un pò fuori, ma da tempo mi gira nel cranio (quasi vuoto... dall'età), e cioè come dal vuoto fisico ricco di energia escono le particelle? Che cosa è che genera lo "stimolo" per farle apparire ai rivelatori?
Grazie e buon lavoro...
Maurizio dice
Buongiorno Marco, avevo avuto modo di ascoltarti alla conferenza dell'anno scorso a Dogliani (CN) in occasione del "Festival della Tv e Nuovi Media" e quando ho occasione cerco di sbirciare il tuo blog. Ottima l'iniziativa del podcast che ho trovato interessante e giustamente breve. Hai tra l'altro risposto in modo molto esauriente ad una domanda che avrei voluto farti, ovvero come si fa a visitare il CERN (con guida in lingua italiana). Aspetto la prossima puntata. Un saluto
Andrea dice
Complimenti per l’iniziativa! È un podcast che mancava (e che avrei voluto fare io se non fossi solo un ingegnere 😉 )
Finalmente contenuti accessibili e di qualità disponibili fuori dal mare di YouTube.
Ottima esposizione e perfetto il taglio.
Anche l’audio è gradevole, forse migliorabile con filtro anti-pop e un po’ di compressione?
Marco dice
Grazie per i complimenti ma soprattutto per i commenti sull’audio. Sono veramente un principiante e sto imparando da zero: in teoria il filtro anti-pop c’è l’ho, probabilmente devo piazzarlo meglio. Per la compressione, buona idea! Uso audacity per registrare e mixare, adesso devo solo capire quale plugin o filtro usare... 🙂
Andrea dice
Tra gli effetti di audacity c’è il compressore. Le impostazioni di default danno già ottimi risultati 😉
Gianlua dice
Grazie per l'iniziativa!
Ho recuperato l'url (libero) del feed su Spreaker per vie traverse, ma se fosse possibile aggiungerlo sarebbe più comodo per i nuovi arrivati ... se si può.
Marco dice
Buona idea, lo aggiungo all'articolo e alla pagina!
Carlo dice
Complimenti, è un ottimo podcast. Mi tiene compagnia tornando a casa dal lavoro e nel frattempo imparo pure qualcosa. Bravo!