Domenica pomeriggio, le 15:30 circa, al Café des Forces Motrices, dove il Lago Lemano diventa Rodano.
Giulia danza il suo spettacolo per la terza volta da venerdì, Irene pettina e gestisce orde di ballerine molto minorenni, io avanzo nel secondo passaggio delle bozze. Secondo, perché ieri a tarda notte Irene ha finito il suo primo passaggio, indispensabile.
Ci siamo quasi.
deglio dice
ma...sta notizia che con la nuova tecnologia laser a petawatt si faranno acceleratori piu' potenti ma di soli centinaia di metri invece che km? si apre finalmente la possibilita' di ridurre notevolmente le dimensioni di una acceleratore ed aumentarne la potenza al contempo? finalmente si puo' sperare in un futuro vicino in cui miriadi di acceleratori sparsi per il pianeta potranno studiare la materia piu' in profondita' che oggi? sarebbe un bel colpo perche' e' chiaro che la natura non ci ha detto tutto sulla sua struttura, penso al mistero delle reazioni accertate e tuttora inspiegabili del piezonucleare, delle reazioni lenr, etc...la scoperta di ulteriori forze della natura, della free energy, di isole di stabilita' nella tabella periodica con costruzione di nuovi materiali fantascientifici, forse di gravita' repulsive, etc..avranno forse come passaggio centrale, l'utilizzo di acceleratori piccoli ed ultrapotenti?