Voi che vivete sicuri
Nelle vostre tiepide case;
Voi che trovate tornando la sera
Il cibo caldo e visi amici:Considerate se questo è un uomo
Che lavora nel fango
Che non conosce la pace
Che lotta per mezzo pane
Che muore per un sì e per un noConsiderate se questa è una donna,
Senza capelli e senza nome
Senza più forza di ricordare
Vuoti gli occhi e freddo il grembo
Come una rana d'inverno:Meditate che questo è stato:
Vi comando queste parole:
Scolpitele nel vostro cuore
Stando in casa andando per via,Coricandovi alzandovi;
Ripetetele ai vostri figli:
O vi si sfaccia la casa,
La malattia vi impedisca,
I vostri cari torcano il viso da voi.
Primo Levi, Se questo è un uomo
Giornata della Memoria della Shoah, 27 gennaio 2007
FabioG dice
Cosa dire?
f.
cicca ciao dice
è stata una cs terribile.ecco cs è stato
Andrew Pritchard dice
I found an English version of this poem, but with the title "Sh'ma". Do you know whether Primo Levi approved this?
Marco dice
Hi Andrew, thanks for stoping by. Honestly I have no idea, when was it published?