Natale è tempo di spostamenti.
Noi espatriati abbiamo pensato bene di partire da Ginevra il 20 dicembre 2006 alla volta di Milano. Programma della tre giorni: due seminari alla regia Università degli Studi il sottoscritto, visita pastorare alle redazioni di Vita e Diario Irene; nel tempo libero bivacco da Feltrinelli o visita a campo nomadi con Giovanni (Semi), a scelta. Noi sappiamo divertirci, mica scherzi.
Ripartiti in direzione Torino il 23, per Natale eravamo a Rorà nella casetta rimessa a nuovo con gli Amodei, seguito da salto serale nella nuova casa di Sonia (a Torino di nuovo) per un augurio con i Delmastro.
Il 26 siamo ripartiti alla ricerca di pace e neve, entrambe non facili da trovare in pianura, ma che miracolosamente abbondavano in Val Maira (si, persino la neve!), dove con Ada e Roberto ci siamo fatti coccolare alla Locanda degli Elfi fino al 30.
Ritorno a Rorà per l'ultimo dell'anno e Capodanno, poi di nuovo a Torino per un paio di giorni per un po' di necessaria burocrazia. Il 2 sera eravamo a cena nella nuova bellissima casa torinese di Angela e Francesco. Angela ha appena iniziato a lavorare per La Cucina Italiana, la cena era assolutamente degna della rivista. Yum.
Giovedì e venerdì siamo saliti a La Thuile alla ricerca di un po' di neve su cui verificare di saper ancora sciare, recuperando in allegato Oliver. Sabato sera eravamo di nuovo qui; domenica sonno e lavatrici. Distanza percorsa: 1659 km. Velocità media: 59 km/h. Buon anno nuovo a tutti.
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