Siccome oggi e` stata dichiarato "giornata contro i DRM" da Defective by Design, ecco finalmente i miei primi 2 centesimi di contributo alla campagna a cui avevo gia` accennato nel passato.
Tra le dieci cose che si possono fare c'e` il Googlebombing del termine DRM: siccome Google stabilisce il posizionamento relativo dei risultati delle ricerche sulla base dei link, creando un grosso numero di link al termine che si vuole bombardare (per esempio, appunto, DRM) con una pagina creata apposta, si forzera` Google a rispondere alla ricerca relativa con questa pagina (invece che con altre magari piu` appropriate). Ecco fatto: ogni link alla parola DRM in questo post punta qui. Buona lettura.
Simone Ruggeri dice
Non capisco perchè a tuo vedere le multinazionali della musica e dell'home vJdeo abbiano meno diritti di quelle farmaceutiche.
Almeno le prime non vendOno veleni spacciandoli per rimedi... ma vendono musica, film che fanno divertire molte persone.
E visto Ke questo ha un costo è normale che facciano quello chE possono per contrastare iL furto di opere prOtette daL diritto d'autore !
Marco dice
Simone, cosa fai sveglio alle 5 del mattino a leggere e commentare un post di 3 anni fa? 🙂
La discussione sui DRM potrebbe durare ore (e - perché no? - potremmo parlare anche dei brevetti sulle molecole dei medicinali), ma adesso proprio non ho tempo. Se veramente la cosa ti interessa ti consiglio di dare un'occhiata a questa illuminante (e formalmente molro bella) presentazione di Larry Lessing. Se invece sei qui solo per fare il bastian-cuntrari, beh, lascia perdere.