Questa settimana ha visto accumularsi una serie di deadline da lasciarmi senza fiato.
Ieri ho dovuto consegnare il proceedings di CALOR2006 (mai scritto un articolo piu` in fretta!), un paio di giorni prima finire le correzioni all'articolo per JINST (la cui gestazione invece si è prolungata per più di due anni...). Come se non bastasse, c'era anche la dichiarazione dei redditi per l'Italia da finire (ma questa è un'altra storia)!
Diceva il saggio Douglas Adams:
Adoro le scadenze, mi piace quel fruscio che fanno quando mi sfrecciano accanto
Beato lui che poteva permetterselo (chi non sa chi è Douglas Adams si sconnetta subito. Sciò). Questo cui sotto sono io mercoledì sera...
Marco dice
Manco a dirlo, ieri ho ricevuto una comunicazione dagli editor dei proceedings di CALOR 2006: pare che metà (metà!) dei partecipanti non abbia consegnato l'articolo in tempo, per cui la deadline è stata spostata al 16 agosto. Accidenti al mio senso del dovere ipertrofico.