Qualche settimana fa ho comprato l'ultimo album di Bruce Springsteen (We shall overcome, the Seeger sessions). Una delle cose che apprezzo della Svizzera è che, in una combinazione di offerte di lancio e IVA al 6%, i CD (nuovi) possono costare relativamente poco, diciamo intorno ai 10/15 euro. Un prezzo equo mi sembra un buon incentivo a comprare musica.
Arrivato a casa ho infilato il CD nel lettore dello stereo, e - argh! - non suonava. Non veniva riconosciuto, il lettore frullava a vuoto mentre in me cresceva una certa rabbia. Un'indagine più approfodita della custodia rivelava la microscrittina: "The audio side of this disc does not conform to CD specifications and therefore will not play on some CD and DVD players". Che cosa vuol dire "non comforme alle specifiche CD"? L'album è della Sony, non è stata proprio la Sony a proporre per prima questi standard?
Attenzione. Ho detto Sony? In un lampo mi torna in mente tutta la storia del programmino Sony per la "protezione" dei CD. Per chi non ne fosse al corrente, la Sony ha recentemente introdotto un simpatico software sui suoi CD musicali, basato su quello che in gergo si chiama rootkit. Si installa silenziosamente sulla vostra macchina win**** - a meno che non abbiate disabiitato l'autorun, cosa comunque saggia da fare se proprio dovete usare win**** - e installa un layer tra il sistema operativo e il CD per impedire alcune operazioni, tra cui, quarda caso, il ripping del CD con strumenti convenzionali e la crezione di mp3.
Al di là del ragionevole sospetto di illegalità di un sistema di DRM così invasivo (o dell'uso di un qualunque DRM, per quello che mi riguarda: dove lo mettiamo il fair use?), il sistema si è rivelato pericoloso per i computer degli utenti, sono apparsi a un certo punto alcuni trojan che ne utilizzavano le falle di sicurezza, e la Sony stessa - dopo minacce e denunce, ha dovuto fare un qualche tipo di marcia indietro.
Non so se We shall overcome abbia il rootkit della Sony. Secondo alcuni il problema potrebbe essere semplicemente legato al fatto che il disco è un dual disk (un lato CD, l'altro DVD), e in effetti il disco non rientra negli elenchi denunciati dalla casa discografica. La cosa non mi rassicura molto, e per sicurezza il CD non entrerà comunque nel lettore di nessuna delle macchine win**** che ho sottomano. Purtroppo non riesco a montare la partizione CD sotto Linux per verificare (accidenti a chi non rispetta gli standard!), ma riesco invece invece a leggerlo come traccia musicale, e a ripparlo. Verrebbe da chiedere se qualcuno ne vuole una copia! Tra l'altro, il disco è molto bello...
L'esperienza mi ha riportato con prepotenza - e con la motivazione che solo il coinvolgimento personale sa dare - nell'arena della lotta ai DRM. Primo passo, ho aderito a Defective by Design, campagna contro i DRM lanciata tra gli altri da Gnu e FSF. Ma di questo parlerò un'altra volta.
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